“Il grido dell’ultimə arrivatə che salva i compagni e le compagne di gioco già scopertə”.

Ma noi alla tana vogliamo arrivarci insieme, correndo per salvarci tuttə.

TEMA 2023

“Il grido dell’ultimə arrivatə che salva i compagni e le compagne di gioco già scopertə”.

Ma noi alla tana vogliamo arrivarci insieme, correndo per salvarci tuttə.

TEMA 2023

Dov’è la tana? Qual è? Come è fatto questo luogo capace di proteggerci tuttə e di aiutare anche chi nella tana non c’è?

Quest’anno abbiamo scelto di esplorare un tema ampio, che può essere osservato sotto tanti aspetti diversi, per trovarne il minimo comune denominatore e usarlo come punto di partenza per scoprire l’anima e le sfaccettature di temi altri.

Siamo partiti da ciò che abbiamo approfondito in questi ultimi anni insieme alla Tribù delle Cose Belle: gli incontri profondi, lo spazio di espressione personale e collettivo, la riconnessione con la natura.

In tutto questo ci abbiamo visto casa.

Abbiamo provato a indagare cosa fosse casa, senza limitarci al concetto di spazio fisico costretto in quattro mura. La casa come diritto, come spazio di relazioni e comunità, ma anche di ricordi, come luogo di introspezione e di crescita. Qual è la casa che vogliamo scoprire insieme?

Così siamo arrivatə a definire il tema, il percorso e il filo conduttore che vogliamo esplorare con l’intera Tribù durante il 2023: Tana Libera Tuttə. Proprio come a nascondino, quando si grida tanaliberatutti chiunque è nascostə, senza nessuna eccezione, si libera.

tana

La tana è il punto di partenza, la tana è casa. Vogliamo creare un rifugio, fisico e non, tuttə insieme, contribuendo ognunə a modo suo alla costruzione di quel luogo in cui la tribù può rifugiarsi e sentirsi vicina. Un rifugio che dia conforto, dove c’è accettazione senza giudizio. Uno spazio di pace, un posto sicuro dove nulla di male può capitare.

Rifugio/Intimità/Posto Sicuro

libera

Pensiamo che la pace e un posto sicuro debbano essere garantiti a chiunque, che siano un diritto di tutte e di tutti. Che anzi, quel rifugio, quella tana, possa essere lo spazio da cui diffondere la pace anche al di fuori di essa. Vogliamo una tana che ci liberi da ogni oppressione e da ogni discriminazione. Una tana libera per tuttə e in cui tuttə sono liberə.

Diritto/Apertura/Resistenza

tutte

Nella nostra tana tuttə hanno la possibilità di esprimersi e di essere chi vogliono. La tana vive di solidarietà, supporto reciproco e spirito di comunità. Tuttə nella tana sono ascoltatə, in qualsiasi modo vogliano esprimersi. Il costrutto alla base della tana riguarda l’accoglienza, l’inclusione e la partecipazione per creare relazioni autentiche, reali e sane.

Arte/Espressione/Relazione

tana

La tana è il punto di partenza, la tana è casa. Vogliamo creare un rifugio, fisico e non, tuttə insieme, contribuendo ognunə a modo suo alla costruzione di quel luogo in cui la tribù può rifugiarsi e sentirsi vicina. Un rifugio che dia conforto, dove c’è accettazione senza giudizio. Uno spazio di pace, un posto sicuro dove nulla di male può capitare.

Rifugio/Intimità/Posto Sicuro

libera

Pensiamo che la pace e un posto sicuro debbano essere garantiti a chiunque, che siano un diritto di tutte e di tutti. Che anzi, quel rifugio, quella tana, possa essere lo spazio da cui diffondere la pace anche al di fuori di essa. Vogliamo una tana che ci liberi da ogni oppressione e da ogni discriminazione. Una tana libera per tuttə e in cui tuttə sono liberə.

Diritto/Apertura/Resistenza

tutte

Nella nostra tana tuttə hanno la possibilità di esprimersi e di essere chi vogliono. La tana vive di solidarietà, supporto reciproco e spirito di comunità. Tuttə nella tana sono ascoltatə, in qualsiasi modo vogliano esprimersi. Il costrutto alla base della tana riguarda l’accoglienza, l’inclusione e la partecipazione per creare relazioni autentiche, reali e sane.

Arte/Espressione/Relazione

Approfondisci il tema

Il Festival delle Cose Belle nasce tre anni fa nel bel mezzo della pandemia, quando l’esigenza di umanità urlava forte dalle finestre delle case chiuse. Dal primo incontro tra i faggi di Passolanciano in Abruzzo è apparso chiaro che al di là di line up colorate, laboratori e incontri di progettazione ci fosse qualcosa di più profondo ad unire le persone.

Non perderti nemmeno una briciola di bellezza resistente.