Cambiare tutto cominciando dalle parole: aperta la nuova call per attivistə di AWARE

Vogliamo aumentare le energie per raccontare e vivere una comunità finalmente inclusiva ed empatica: il collettivo AWARE lancia una call-to-contributors aperta ad espertə e non nei vari ambiti d'intervento culturale per allargare la redazione e il team di attivistə al lavoro sull’organizzazione degli eventi culturali. L’attivismo del nostro collettivo nasce e cresce con l’impegno di persone diverse accomunate dalla volontà di essere parte attiva di una utopia in costruzione. Solo insieme il valore matura e diventa concreto.

Inclusività / eterogeneità / appartenenza / partecipazione / accoglienza / apertura / impegno / cura / attivismo / empatia / intreccio /

Questi ritratti in lettere rappresentano meglio di qualsiasi altra spiegazione cosa è AWARE – Bellezza Resistente: un collettivo, un gruppo di persone e uno spazio orizzontale fatto di realtà diverse unite dalla volontà di raccontare un presente che non c’è se non in chi ne avverte l’urgenza.

AWARE in inglese significa “essere consapevoli” e in giapponese “partecipare alla bellezza sfuggente delle cose”, una bellezza orizzontale capace di rigenerarsi attraverso l’incontro e l’esperienza. Sin dal nome il nostro collettivo porta con sé il senso dell’attivismo che lo anima: essere parte di una mutevolezza in cui è possibile cogliere la spinta verso il cambiamento sociale che auspichiamo.

Quale cambiamento? Cambiamento, ovunque.

Nel linguaggio: cerchiamo gentilezza.

Nelle relazioni: promuoviamo apertura.

Nella sensibilità: la accogliamo e ne divulghiamo il valore.

Nell’arte: la crediamo anticonformista e sociale.

Nella fragilità: diamo spazio all’intimità.

Questo cambiamento in movimento nasce e cresce grazie al tempo e alle risorse che persone di ogni età ed estrazione ripongono nel lavoro di contro-narrazione e di promozione culturale che il collettivo AWARE porta avanti da anni.

È un cambiamento lento e costante che si costruisce tra le pagine del magazine online dove raccontiamo storie, sentimenti e vortici di pensieri legati a tematiche varie; dai femminismi alla salute mentale, dall’arte alla comunicazione ecologica, dall’immigrazione all’inclusione sociale, con uno sguardo dal basso per dare voce alla parte più fragile di ogni storia.

È un cambiamento che si produce al di fuori dello schermo con i Festival delle Cose Belle e gli Eventi Resistenti organizzati durante l’anno.

Facciamo tutto questo in maniera totalmente indipendente, senza i sostegni economici (istituzionali e privati) che facilitano l’organizzazione ma imbrigliano la progettualità in meccanismi di mercato poco vicini alla fantasia che ci contraddistingue. Lo facciamo con una enorme passione, in maniera gratuita, animati dalla convinzione che le comunità che abitiamo siano il riflesso della nostra partecipazione nella crescita comunitaria e che solo dall’impegno personale possano nascere le reti solidali capaci di avvicinarci.

L’apporto di ogni singola persona, senza il quale la rivoluzione gentile di AWARE perderebbe la linfa e svanirebbe, è fondamentale in un lavoro tanto intenso quanto necessario. Dall’impegno e dalle competenze di ognunə prendono vita nuovi articoli di racconto o denuncia e proposte artistiche.

È con questo obiettivo, per alimentarci di nuova linfa, di nuove idee e nuovi contributi, che il collettivo lancia una call rivolta a tutte le persone interessate a collaborare al magazine online o all’organizzazione degli eventi di promozione culturale in spazi naturali e non durante l’anno.

Più che professionalità specifiche, AWARE cerca cuori leggeri e appassionati, con la speranza di dare casa a quanti cercano un luogo dove sfogare l’utopia di un mondo più empatico e inclusivo, un mondo giusto, un mondo al rovescio.

Ok, bello, ma cosa significa in concreto?

Significa che se hai una passione per la scrittura, per la comunicazione sociale, per la grafica e il web design, per la pianificazione di eventi, per l’aggregazione di realtà culturali, per l’arte indipendente, per la generazione di idee, per la ricerca creativa, per uno di questi ambiti o tutti insieme (ancora meglio), puoi proporti per essere parte attiva del nostro collettivo, avendo la possibilità di contaminarlo con nuove proposte e partecipare in prima linea ad un processo di resistenza all’anestesia delle passioni.

Se sei un/a giornalista, espertə di comunicazione digitale, web designer, web master, event planner o artista di qualsiasi genere ancora meglio! Potrai contaminare il lavoro di AWARE portando competenza ed esperienza in un contesto estremamente dinamico.

Se nella vita fai tutt’altro va benissimo lo stesso, l’importante è avere uno sguardo acceso e delicato, pronto a essere il riflesso di un nuovo modo di sentirci comunità.

Se senti quello che sentiamo noi, se credi di poter essere parte del progetto di AWARE, se ritieni che quello che conosci e provi possa essere una scintilla in più nel percorso del collettivo, ti invitiamo a scriverci a info@beingaware.it raccontandoci cosa è per te “attivismo” e come pensi di poter creare valore nel cammino di trasformazione culturale.

Se ti va puoi inserire link o allegati che raccontino qualcosa in più su cosa sai fare e come potresti contribuire al lavoro di AWARE.

Se anche noi saremo interessati, ti risponderemo proponendoti un incontro per conoscerci e approfondire le possibilità di collaborazione. Se siamo allineatə, sin da subito potrai essere protagonista del lavoro del collettivo, tanto sul magazine online quanto sul fronte degli eventi.

Ti invitiamo a prendere parte a questa utopia.

Prima di tutto, per dare significato a una parola che mancava tra quelle iniziali ma che rappresenta il senso più profondo del nostro lavoro di contaminazione:

/ insieme /

Non perderti nemmeno una briciola di bellezza resistente.